OCCHI CHE GUARDANO DENTRO

Abbiamo parlato molto di osservazione. 
Della qualità dello sguardo che posiamo sulle cose, della necessità di cambiare il punto di vista per trovare soluzione agli stessi problemi che incessantemente, in forme più o meno diverse, si ripresentano.

Gli occhi sono tra l’altro l’organo collegato in Medicina Tradizionale Cinese al meridiano Fegato e all’elemento legno. 
Spesso le infiammazioni agli occhi segnalano infatti un disequilibrio a carico di quest’organo; insieme alla necessità di depurarci per eliminare tossine fisiche o psichiche accumulate.

I Trattamenti svolti in questi giorni in studio ispirano una riflessione sull’esistenza di due tipi di vista.

Uno sguardo diretto verso l’esterno. 
Gli occhi che guardano fuori.
Vede e interpreta le forme in cui si manifestano gli eventi, le relazioni, il mondo.

Esiste anche un altro tipo di sguardo: 
Gli occhi che guardano dentro.
Questo sguardo è rivolto verso l’interno di noi stessi.

Ci sono persone che per inclinazione o per necessità hanno imparato ad affinare questo secondo tipo di vista che “guarda dentro”. Con questo tipo di percezione si colgono contenuti e sfumature che la vista comune non vede.

In quel territorio la percezione si estende. Gli stimoli diventano multisensoriali e contribuiscono a creare nuovo significato e valore, là dove il mondo da un punto di vista superficiale e materialista non ne ha alcuno.