I BAMBINI SANNO

Silvia è una giovane donna dinamica, madre di due bambini che ricevono Shiatsu, al bisogno e come mantenimento quando serve.

La incontro dopo la pausa estiva, in cui è stata talmente bene che non ha avuto nemmeno esigenza di fare Shiatsu. Esordisce con un’esclamazione:
Non immagini cosa è successo!!!

Cos’è successo?

Qualche giorno fa, con mio marito, abbiamo chiesto a Edoardo cosa gli piacerebbe ricevere per il suo compleanno come regalo, a inizio novembre compie 7 anni. Gli abbiamo chiesto se gli piacerebbe qualche gioco, qualche cosa…
E lui sai cos’ha risposto?
Sì mamma, ci sarebbe una cosa che mi piacerebbe… vorrei un Trattamento Shiatsu.

Io e mio marito ci siamo guardati, un po’ preoccupati. Gli abbiamo detto:
ma come Edo, c’è qualcosa che non va?
Non vorresti qualche gioco? Ti senti agitato?

Edo ha detto che vorrebbe un Trattamento Shiatsu perchè lui sta bene quando lo fa.

È un bambino molto sveglio e supervivace, curioso, recettivo e intelligente, senza alcun disagio sostanziale.

Ma allora, perchè una richiesta così apparentemente improbabile per la sua età?

Perchè i bambini già lo sanno. Senza bisogno di passare per la mente razionale e capire come funziona e perchè, loro sanno naturalmente cosa è fondamentale al loro stare bene.

Come gli Alberi che spontaneamente pescano nutrimento dal terreno, estendono i loro rami verso il sole, e crescono con tutto ciò che gli serve. Senza saperlo, senza volerlo.

Così è lo Shiatsu. Un complemento essenziale naturale, per stare bene in un equilibrio vitale perfetto.

MANTENIMENTO E PREVENZIONE

Gran parte delle donne e degli uomini che mi contattano e che ricevo in studio soffrono di disagi di varia natura: dolori fisici, sintomi di tipi diversi cronicizzati da molti anni. Dopo aver provato ogni sorta di cura medica “convenzionale” approdano qui, nel pianeta Shiatsu Trasformativo. E va bene.

Ma c’è un’altra percentuale di creature che telefona per prenotare un Trattamento perchè sta bene.

Quando ricevo una richiesta di Trattamento da parte di un utente abituale, chiedo ogni volta come sta. Non è una formalità: è un modo per fiutare l’umore nel quale sta fluendo la persona che poi riceverò.
Qualche giorno fa, dopo aver fissato l’appuntamento, alla domanda, Pietro risponde: “Sto da Dio!”

Ne abbiamo le prove.

Sì: ci sono persone che stanno bene.
Sì: persone che hanno un alto livello di energia.
Sì: anche loro incontrano difficoltà, ma si sono lanciati oltre.

Contribuire al mantenimento della salute a 360° è il mio mestiere. Non sono medico, ma la disciplina che ho studiato è nata da una scienza medica antichissima che tutt’oggi viene utilizzata in altri paesi anche dal Sistema Sanitario Nazionale.
Non qui in Italia, dove lo Shiatsu è praticato negli ospedali ma riconosciuto per legge solo come Metodo di Medicina Complementare.
Ricordo che Shiatsu non è “alternativo” alle cure convenzionali mediche. Shiatsu è COMPLEMENTARE a tutto il resto.
Semplicemente complementare alla Vita.

Oggi festeggiamo tutti coloro che stanno bene: perchè la vitalità di ognuno di noi è meravigliosamente… contagiosa, sì!

Scegliamo di avere accanto solo chi ci fa stare bene, il primo passo per mantenere un livello alto di energia e preservare serenità e salute.

Avanti sempre!

UN TESORO PREZIOSO

Indipendentemente dalle stagioni, capita che alcune persone a un certo punto arrivino in studio in una condizione di sfinimento psicofisico. Avete presente ?

La nomenclatura ufficiale definisce questo stato con etichette varie: esaurimento, burn-out, bore-out, astenia, depressione e altre descrizioni simili.

Invece di limitare questa condizione nel recinto angusto di un’etichetta da prontuario medico, andiamo a dare insieme un’occhiata su questo fenomeno, illuminaniamolo in una prospettiva più ampia.

La maggior parte delle volte, quando la persona vive questa situazione temporanea di stanchezza profonda e mancanza di vitalità, l’energia coinvolta è quella del meridiano Rene; in Medicina Tradizionale Cinese questa è l’energia Jing, detta anche “forza del Cielo anteriore”.
Ma che cos’è il Cielo anteriore ?

È l’essenza vitale che è stata trasmessa a ognuno dai propri genitori e dagli antenati. È un tesoro che si è sviluppato prima della nascita della persona. Dopo la nascita, il Jing viene immagazzinato nel meridiano Rene e negli organi e apparati fisiologici a esso associati (reni, corteccia surrenale, secrezioni ormonali degli organi riproduttivi).

Sempre il Jing determina la personalità dell’individuo, la sua costituzione fisica ed energetica, e anche le sue predisposizioni.

Uno stress eccessivo perpetrato nel tempo, che sia di tipo fisico o psichico, va a diminuire progressivamente questo capitale energetico, che ha la particolarità di rigenerarsi difficilmente.

È quindi prioritario fare di tutto per preservare questo particolare tipo di energia vitale.

La zona riflessa corrispondente al centro vitale del Jing è quella appunto dei reni, quindi ai lati della colonna vertebrale, tra l’11esima vertebra toracica e la 2a-3a vertebra lombare.

Oltre al buon senso, ci sono diversi accorgimenti che permettono di tonificare questa energia Jing nei periodi di maggiore affaticamento, sempre ricordando che abbiamo tra le mani un tesoro prezioso.

A questo proposito, godere di un riposo ristoratore durante la notte è fondamentale; così come assumere la giusta quantità di liquidi a temperatura ambiente lontano dai pasti, per mantenere un corretto livello di idratazione a tutti i distretti del corpo.

Infine il Trattamento Shiatsu, così come l’Agopuntura, sono i metodi più diretti per riequilibrare la qualità e il flusso di questa energia, quintessenza della nostra persona.

FERVORE

La caratteristica di questo momento dell'anno è il fervore

Da un punto di vista energetico, la caratteristica dominante di questo momento dell’anno è il fervore: la capacità dinamica di irradiare con chiarezza la propria azione e il proprio intento.

L’elemento Fuoco di cui tratta la Medicina Tradizionale Cinese è come una fiamma senza fumo.

La chiarezza mentale accompagna questa azione efficace nel mondo.

Nella foto il Palosanto, legno di una pianta tropicale che a piccole dosi viene fatto ardere in Studio per purificare gli ambienti in modo efficace e naturale.

IL TRATTAMENTO NON È UN ATTO MAGICO

DOMANDE FREQUENTI

« Dopo il Trattamento Shiatsu ho lavorato per tre giorni senza fermarmi un secondo, con ritmi assurdi: può aver inciso negativamente sull’effetto del Trattamento? »

Facciamo un esempio: ti metti a dieta per un giorno e poi mangi come un bue per tre giorni.
Si vedono i risultati della dieta che hai fatto ?

Un altro esempio. Metti in ordine la casa da cima a fondo, poi ci cammini dentro con le scarpe sporche, ogni cosa che ti capita tra le mani la butti lì a caso e non lavi i piatti per tre giorni.
È stato utile riordinare quel giorno ?

Infine: mettiamo che vado a fare una lunga passeggiata perchè voglio ossigenarmi e tonificare il corpo; poi per una settimana resto inchiodata a casa senza muovere un dito.
È servita a qualcosa la passeggiata di quel giorno ?

La passeggiata sul lago, il giorno di riordino e di dieta sono serviti a mostrarti che esiste anche un modo alternativo di vivere, che si porta appresso risultati diversi dalle abitudini a cui sei legato.
Dopo di che, entra in gioco la responsabilità individuale di ognuno verso le scelte consapevoli o inconsapevoli che si mettono in atto ogni giorno; a seconda dei casi, dimenticando o ricordando che da queste scelte dipende il futuro.

CONOSCI TE STESSO

Viene sprecata una quantità insensata di energia nel tentativo di essere diversi da ciò che siamo.

Facciamo semplice: cerchiamo di spiegare nel modo più chiaro possibile.
Molte persone si creano un’idea astratta di come vorrebbero essere. Senza conoscere e senza tenere conto della natura profonda che le contraddistingue e delle proprie caratteristiche personali.

Dopo di che, con grande sforzo cercano di aderire a questo ideale di vita e di comportamento, senza riuscirci. Infatti, se bastasse l’impegno e la volontà per realizzare ciò che desideriamo non saremmo nemmeno qui a parlare di salute e qualità di vita.

Questo meccanismo genera una grande frustrazione perchè inevitabilmente il modello che ci si è creati in testa non corrisponde a ciò che si è.

In questa situazione succede che il corpo si ribella, esprimendo segnali di ogni tipo che nel linguaggio comune vengono chiamati sintomi o malattie.

Invece di dare ascolto a questi segnali del corpo, la maggior parte delle persone si accanisce alla ricerca di cause esterne. Ma in questo modo ci si allontana sempre più da quella comprensione profonda che sola può condurre a conoscere i propri bisogni e la propria natura.